Cosa hanno in comune la meccanica e la blockchain? Nel mio caso l’approccio pragmatico, che aiuta a dividere la narrativa dalle effettive possibilità di questa nuova tecnologia dirompente, a breve, medio e a lungo termine. Tecnologicamente è fattibile quasi tutto, ma ha senso anche dal punto di vista giuridico e fiscale? Avrà anche un mercato? In altre parole, regge il modello di business del progetto blockchain based? Condividendo questo approccio spero di fare con voi un gradino ulteriore nella crescita e adozione “sostenibile” del registro distribuito, pensato per aumentare consapevolezza e libertà dei suoi utilizzatori.